Archivio per harem

angeli per cena

Posted in Tutto with tags , , , , , , , , , on 31 luglio 2009 by Mr Vandemar

3sex_by_hundling

entro nel capannone. penombra. 48 gradi. alzo gli occhi. ganci. catene. tetto in ethernit.

due file. qui uomini. nudi. bellissimi angeli. col cazzo moscio.

a destra donne. nude. harem dei sogni. scintille nell’ombra.

il sudore mi scende negli occhi. brucia. silenzio irreale. odore di ferro recente. pelle.

comprare. come al mercato. un tanto al chilo. per la grande abbuffata. compriamo. allora.

gli angeli non li so scegliere. faccio un cenno alla ragazza che mi accompagna. le indico la fila.

si avvicina. accarezza gli scroti. poi alza la gonna. si accuccia. mette da parte la lunga coda di cavallo. si infila in bocca un cazzo. lo succhia. poi un altro. li rizza. come un generale la sua truppa. mi guarda. sempre.

l’uomo che mi accompagna mi dice vuole provarle.

risalgo la fila. mi guida l’olfatto. mi avvicino. alzo gli occhi. nei suoi. neri. tagliati con l’ascia. mi slaccio la cintura. le giro dietro. le appoggio le mani sulle spalle. la piego. appena. scendo col bacino. le infilo il cazzo nella fica. entra tutto. è una fucina. brucia. spingo. forte. i capelli le scendono come un cappio sul collo. non un gemito. non un sospiro. solo sudore. sulla schiena incurvata.

nell’altra fila. i cazzi si rizzano uno dietro l’altro. la coda di cavallo ondeggia. procede.

esco dal mio fuoco. a fatica.  non ho più saliva. prendo la prossima. le infilo le dita in bocca. gliela apro. bevo dalla sua lingua. dico a coda di cavallo. fatti scopare.

mi guarda. ancora. cazzo guardi. sono io il cliente. si sfila le mutandine con una mano. afferra un cazzo duro. si mette a quattro zampe. nella polvere. ginocchia nude sul cemento. l’angelo le si mette dietro. la penetra. lei non chiude gli occhi. non li ha mai chiusi. per me.

da dietro. risalgo la mia fila. sondo ogni culo. ogni fica. due colpi forti. ognuna.  guardo coda di cavallo. l’angelo geme. esce da lei. le viene sul culo. lei passa due dita. assaggia. abbassa la gonna. si alza. viene da me.

allora. mi dice. professionale. cosa prende. e mi stringe il cazzo tra le mani.

in macchina. guido veloce. con la mia spesa. siamo in cinque. dietro: occhi d’ascia. e due arcangeli. col cazzo grosso. davvero. qui davanti una coda di cavallo ondeggia dolcemente sul mio grembo.

stasera angeli per cena.