Archivio per culo

masturbazione a due

Posted in Tutto with tags , , , , , , , on 15 settembre 2009 by Mr Vandemar

The_Word_by_e_string

E allora sediamoci. Il culo nudo sul parquet.

Gambe incrociate. Ginocchia contro ginocchia. Come Budda di carne. Liturgia del corpo.

Capelli grondanti. Respiri immobili. Labbra socchiuse sul silenzio. Traiettorie di gocce sul collo. Sete e fame. Fretta.

Tu: Hai il cazzo duro.

Sei bagnata. Rispondo.

Sorridi. Questo non puoi saperlo.

Allungo la mano. Te la passo sul ventre. Scendo tra le gambe. Trovo le grandi labbra gonfie. Bagnate. Mi faccio un viaggio sulla tua pelle d’oca. Sui capezzoli duri. Solo con gli occhi.

Allunghi la mano. Mi accarezzi le palle. Me le stringi. Risali. L’altra mano te la metti nella fica. Immergi tre dita. Le usi per bagnarmi la cappella. Par condicio. Inizi a masturbarmi. Un ritmo tutto tuo. Mambo e tango.

Muovo le dita dentro di te. Il clitoride è una punta dura. Poi è solo calore. Un fiume di urina bollente sulla mano. Per terra. Sulle tue cosce.

Affogo.

whole lotta love

Posted in musica with tags , , , , , , , , , , , on 1 agosto 2009 by Mr Vandemar

019_by_CheesecakeSailor

PLAY

bocca contro bocca. unghie nei fianchi. nessuna pietà per yamamay.

ombelico su ombelico. ligue bollenti. bestemmio la morte troia. you need some coolin’ baby.

levi’s alle ginocchia. gonna sollevata. morsi ritmati. pelle straziata. giuro su Dio. ti farò godere. way way down inside.

il tuo culo rallenta. i sensi galleggiano. col ventre gonfio. un grande niente urlato. poso la lingua sulla tua gola. ti taglierò.

di nuovo. spingo il cazzo nell’abisso. il tuo culo dà il tempo. è un rito voodoo. tu bambolina infilzata. io santeria e sudore.  I’m gonna give you every inch of my love.

ti schiaccio. nerissima farfalla. firmi il muro con la saliva. mi aggrappo coi denti al tuo collo.

la musica esplode. ti mordi una mano. a sangue. lo tiro fuori. schizzo sullo specchio.

PAUSE

5 minuti e 35 secondi. via le cuffie.

fuori dal camerino. torni da lui. perso nella scelta di un dolcevita blu.

whole lotta love.

finchè ci sarà carne

Posted in trasgressione with tags , , , , , , , , , , , , , on 28 luglio 2009 by Mr Vandemar

Tied_by_Zombielover69

buchi. una spina di metallo da infilare. pelle. che più o meno stringe.

legarti. farsi legare. cinture prolungamenti di un abbraccio. trasformato in perversione, eccesso.

scoparti legata. farmi scopare, legato. esistere solo per quel muoversi lento dentro di te.  il resto immobile. bloccato.

il sangue si interrompe. la pelle sensibile. cinture e cinghie che affondano.  dolore e piacere. carne stregata.

sono vive. le cinture che ci legano. e i cavi da elettricista. e le fascette di plastica. e i tubi sottili di silicone. e i nastri rubati dai capelli delle tue bambole.

ci leghiamo. a turno. e apriamo le bocche. leghiamo le lingue. ci blocchiamo e ci addobbiamo. ci celebriamo. alberi natalizi di carne arrossata.

ora. non respiro più. 

mi leghi la base del cazzo. con una sottile corda nera. stringi. ti metti l’ndice in bocca e me lo passi sul glande. rasoio di carne.

ti stringo i seni. con cinture di pelle. strabuzzano. capezzoli color del vino. me li bevo. ti infilo l’alluce tra le cosce.

mi leghi un braccio. mi infili un dito nel culo. ti stringo il collo con l’ultima cintura. ti entro in bocca.

non finirà.

finchè ci sarà carne da legare. saremo qui. uno dentro l’altra. 

due padroni. nessuno schiavo.

l’intruso

Posted in Tutto with tags , , , , , , , , , , on 24 luglio 2009 by Mr Vandemar

metal_by_igy

quando slaccio i primi bottoni. o affondo i primi centimetri della cerniera. subito ci metto il naso.

l’odore della pelle. la mia guida. il mio trailer. di come sarà entrare nella tua fica. e nel tuo culo.

ad occhi chiusi. da dietro. lavoro di polpastrelli. cani da cieco. fino ai capezzoli. punti esclamativi molto comprensibili. il mio breille.

poi. il freddo mi colpisce le dita. un anellino. infilato da un sapiente ricamatore alla base del capezzolo. socchiudo gli occhi. un vulcano di capelli rossi mi offusca. non vedo. continuo. ti sento respirare.

mi siedo. ti tiro su di me. sollevo il vestitino. ti allargo le cosce. con una sola mano. dal ginocchio risalgo. all’interno.

sento l’urgenza. allontano le mutandine dalla tua fica. le scosto. infastidito.

le dita si uniscono. gioco di squadra. ho fretta. anulare ed indice aprono. il medio affonda. la tua fica, finalmente.

poi. nel calore. nell’umore. un punto di freddo. una perfetta pallina di metallo. la dove avrei voluto appoggiare la punta della mia lingua. sfregare il mio inguine. la punta del mio cazzo. un intruso.

duro metallo. duro il mio cazzo. ti sollevo appena. le dita bagnate risalgono. entro col mignolo. l’anulare si fa strada. ora il medio. il buco del tuo culo mi obbedisce. si apre. respiri più forte.

ora. ti giro. sono dentro. caldo e stretto.

niente intrusi. qui.

una candela nel culo

Posted in libri with tags , , , , , , , on 20 luglio 2009 by Mr Vandemar

Candelabara Four by KaosBeautyKlinik

leggo. cerco tra le righe chi non si nasconde. il coraggio dello scrittore. non la voglia di stupire. ma la forza di arrivare.

gianluca morozzi scrive l’era del porco. non c’è erotismo. non c’è perversione.

Lajos – protagonista – trasgredisce facendosi trascinare dalla vita. lontano dall’ideale del macho. dell’eroe.

lajos accetta di farsi infilare una candela nel culo. in cambio di una scopata. che arriverà, certo. ma ad un prezzo molto più alto di un ano violato.

ridere leggendo è raro. ricarica i sensi. cancella la lavagna e ti lascia pronto a ripartire.

amo Morozzi per come scrive. ma mi fermo lì. lui è molto brutto. e a me piace la figa.