Archivio per bocca

due lingue, una preda

Posted in trasgressione with tags , , , , , , , , , on 8 settembre 2009 by Mr Vandemar

oral_2

se ti torturi. succhiando gamberi crudi. rossi e bagnati.

se gli altri muovono solo le bocche. ruminano gusci. ad occhi spenti.

se mi invento impacciato. e la maionese si schianta.

se recito l’imbarazzo. e mi inginocchio. e vedo scarpe. e piedi nudi. e maionese.

se mi colpisce la solita follia. come un pugno sulla tempia.

se sfioro un piede sottile. con un dito denso e giallo.

se vedi Federica irrigidirsi, mentre le succhio furioso un alluce. dolce come un gambero.

se sai che stanotte le nostre lingue si avranno solo per un attimo. feroce e luccicante.

se sentirò sorgere dalle sue labbra una preghiera convulsa. allora. sfilerò la lingua dal suo ano.

e ad occhi chiusi. con fede. credendo. ne farò carne per i tuoi denti candidi.

whole lotta love

Posted in musica with tags , , , , , , , , , , , on 1 agosto 2009 by Mr Vandemar

019_by_CheesecakeSailor

PLAY

bocca contro bocca. unghie nei fianchi. nessuna pietà per yamamay.

ombelico su ombelico. ligue bollenti. bestemmio la morte troia. you need some coolin’ baby.

levi’s alle ginocchia. gonna sollevata. morsi ritmati. pelle straziata. giuro su Dio. ti farò godere. way way down inside.

il tuo culo rallenta. i sensi galleggiano. col ventre gonfio. un grande niente urlato. poso la lingua sulla tua gola. ti taglierò.

di nuovo. spingo il cazzo nell’abisso. il tuo culo dà il tempo. è un rito voodoo. tu bambolina infilzata. io santeria e sudore.  I’m gonna give you every inch of my love.

ti schiaccio. nerissima farfalla. firmi il muro con la saliva. mi aggrappo coi denti al tuo collo.

la musica esplode. ti mordi una mano. a sangue. lo tiro fuori. schizzo sullo specchio.

PAUSE

5 minuti e 35 secondi. via le cuffie.

fuori dal camerino. torni da lui. perso nella scelta di un dolcevita blu.

whole lotta love.

angeli per cena

Posted in Tutto with tags , , , , , , , , , on 31 luglio 2009 by Mr Vandemar

3sex_by_hundling

entro nel capannone. penombra. 48 gradi. alzo gli occhi. ganci. catene. tetto in ethernit.

due file. qui uomini. nudi. bellissimi angeli. col cazzo moscio.

a destra donne. nude. harem dei sogni. scintille nell’ombra.

il sudore mi scende negli occhi. brucia. silenzio irreale. odore di ferro recente. pelle.

comprare. come al mercato. un tanto al chilo. per la grande abbuffata. compriamo. allora.

gli angeli non li so scegliere. faccio un cenno alla ragazza che mi accompagna. le indico la fila.

si avvicina. accarezza gli scroti. poi alza la gonna. si accuccia. mette da parte la lunga coda di cavallo. si infila in bocca un cazzo. lo succhia. poi un altro. li rizza. come un generale la sua truppa. mi guarda. sempre.

l’uomo che mi accompagna mi dice vuole provarle.

risalgo la fila. mi guida l’olfatto. mi avvicino. alzo gli occhi. nei suoi. neri. tagliati con l’ascia. mi slaccio la cintura. le giro dietro. le appoggio le mani sulle spalle. la piego. appena. scendo col bacino. le infilo il cazzo nella fica. entra tutto. è una fucina. brucia. spingo. forte. i capelli le scendono come un cappio sul collo. non un gemito. non un sospiro. solo sudore. sulla schiena incurvata.

nell’altra fila. i cazzi si rizzano uno dietro l’altro. la coda di cavallo ondeggia. procede.

esco dal mio fuoco. a fatica.  non ho più saliva. prendo la prossima. le infilo le dita in bocca. gliela apro. bevo dalla sua lingua. dico a coda di cavallo. fatti scopare.

mi guarda. ancora. cazzo guardi. sono io il cliente. si sfila le mutandine con una mano. afferra un cazzo duro. si mette a quattro zampe. nella polvere. ginocchia nude sul cemento. l’angelo le si mette dietro. la penetra. lei non chiude gli occhi. non li ha mai chiusi. per me.

da dietro. risalgo la mia fila. sondo ogni culo. ogni fica. due colpi forti. ognuna.  guardo coda di cavallo. l’angelo geme. esce da lei. le viene sul culo. lei passa due dita. assaggia. abbassa la gonna. si alza. viene da me.

allora. mi dice. professionale. cosa prende. e mi stringe il cazzo tra le mani.

in macchina. guido veloce. con la mia spesa. siamo in cinque. dietro: occhi d’ascia. e due arcangeli. col cazzo grosso. davvero. qui davanti una coda di cavallo ondeggia dolcemente sul mio grembo.

stasera angeli per cena.

finchè ci sarà carne

Posted in trasgressione with tags , , , , , , , , , , , , , on 28 luglio 2009 by Mr Vandemar

Tied_by_Zombielover69

buchi. una spina di metallo da infilare. pelle. che più o meno stringe.

legarti. farsi legare. cinture prolungamenti di un abbraccio. trasformato in perversione, eccesso.

scoparti legata. farmi scopare, legato. esistere solo per quel muoversi lento dentro di te.  il resto immobile. bloccato.

il sangue si interrompe. la pelle sensibile. cinture e cinghie che affondano.  dolore e piacere. carne stregata.

sono vive. le cinture che ci legano. e i cavi da elettricista. e le fascette di plastica. e i tubi sottili di silicone. e i nastri rubati dai capelli delle tue bambole.

ci leghiamo. a turno. e apriamo le bocche. leghiamo le lingue. ci blocchiamo e ci addobbiamo. ci celebriamo. alberi natalizi di carne arrossata.

ora. non respiro più. 

mi leghi la base del cazzo. con una sottile corda nera. stringi. ti metti l’ndice in bocca e me lo passi sul glande. rasoio di carne.

ti stringo i seni. con cinture di pelle. strabuzzano. capezzoli color del vino. me li bevo. ti infilo l’alluce tra le cosce.

mi leghi un braccio. mi infili un dito nel culo. ti stringo il collo con l’ultima cintura. ti entro in bocca.

non finirà.

finchè ci sarà carne da legare. saremo qui. uno dentro l’altra. 

due padroni. nessuno schiavo.

66 gradi

Posted in Tutto with tags , , , , on 17 luglio 2009 by Mr Vandemar

Tongue_Art_By_Joel_Corazza_by_GwenaAiles

1974. una distilleria a Trinidad. una botte di rum dimenticata. 66,1 gradi di potenza.

metto una goccia sulla lingua. in bocca mi esplode una palla di calore.

chiudo gli occhi. socchiudo le labbra per far passare un filo d’aria.

sento il sole a picco. il vento accarezzare la canna da zucchero. il sudore emanato da una pelle scura.

una certezza: va provato in due. scambiato intrecciando le lingue. o versato a gocce nell’ombelico.

Caroni Full Proof Heavy Trinidad Rum 1974